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Quante tipologie di celle di carico esistono?

Esistono diverse tipologie di celle di carico, ciascuna progettata per soddisfare specifiche esigenze di pesatura. Nelle selezionatrici ponderali, che sono dispositivi utilizzati per pesare e classificare automaticamente i prodotti durante il processo di produzione o confezionamento, vengono generalmente utilizzate principalmente due tipologie di celle di carico:

 

1. celle di carico a estensimetro (Strain Gauge Load Cells), che utilizzano estensimetri per misurare la deformazione causata dal peso del prodotto. Questa deformazione viene convertita in un segnale elettrico proporzionale al peso. Le celle di carico a estensimetro sono le più comunemente utilizzate nelle selezionatrici ponderali grazie alla loro precisione, affidabilità e capacità di gestire pesi variabili con alta velocità. Permettono di mantenere alta la precisione anche in ambienti industriali con vibrazioni e interferenze. Oltre all’elevata precisione, tra i loro vantaggi troviamo la robustezza e la capacità di integrare facilmente il segnale con i sistemi di controllo della selezionatrice; 
2. celle di carico piezoelettriche, il cui funzionamento è basato sul fenomeno piezoelettrico, che misurano il peso attraverso la generazione di una carica elettrica proporzionale alla forza applicata sul sensore. Meno comuni, più costose e delicate rispetto alle celle a estensimetro, possono essere utilizzate in situazioni dove è necessaria una velocità di campionamento elevata. Alta velocità di risposta e sensibilità sono i principali vantaggi di questa tipologia di celle di carico. 

In genere le celle di carico a estensimetro sono la scelta principale per la maggior parte delle selezionatrici ponderali grazie alla loro combinazione di precisione, costo e robustezza. Al contrario, le celle di carico piezoelettriche possono essere impiegate in applicazioni speciali, ma sono meno comuni nelle selezionatrici ponderali standard.